UNA STAGIONE ALL'INFERNO
spettacolo teatrale, con Jonathan Lazzini
“Lo sregolamento di tutti i sensi”. E non la sregolatezza con cui certi traduttori hanno provato a farla franca. Questa è la terribile, gioiosa e imprendibile lezione di Une Saison en Enfer. Il balzo della bestia feroce sulla felicità che compie Arthur Rimbaud a soli diciannove anni. La vocazione a essere pensato e a non pensare. La continua ricerca dell’altrove senza davvero sapere dove andare a cercarlo. Un viaggio attraverso la prova dell’esperienza, di dantesca memoria, dove vengono sottoposte tutte le verità presunte. La Saison ci offre il profilo di un giovane eterno che conosce la contraddizione come elemento vitale. L’ironia e la sfrontatezza con cui l’autore si confronta con il verbo, la parola, e come azzanna ogni luogo comune politico e religioso di un’Europa decadente, non smettono a distanza di centocinquant’anni di sorprendere e scottare, bruciare chi si avvicina a questo testamento.
Lo spettacolo prevede un rapporto discontinuo tra un attore, un musicista e dei video proiettati sullo sfondo. Un sala buia che mano a mano si illumina fino a lasciare l’attore, vittima della luce incessante. Proprio come un moscerino ubriaco che si sogna divorato dal sole sulla riva di un’Europa da abbandonare. Il musicista suonerà attraverso vari strumenti, una nenia inafferrabile come l’inferno rimbaudiano.
Parte della rassegna Profeti in Patria
a cura di Associazione Scarti
16 marzi 2023
Teatro Impavidi, Sarzana.